Fiduciosamente s’iniziò il lavoro. Ben presto l’U.A.L., grazie alla volontaria collaborazione di persone dedite al bene, varcò i confini angusti della cittadina d’origine e della Provincia e si estese a Napoli, Milano, Enna, Palermo, Catanzaro, Chieti ed altri centri minori, costituendo ovunque Gruppi di soci e simpatizzanti. Si rese necessario, dopo solo sei mesi dalla costituzione, la pubblicazione di un organo di stampa denominato “ MISSIONE ”, a carattere formativo ed informativo, per tenere collegati i gruppi.
Nell’agosto 1953 partì per Lourdes il primo gruppo di ammalati poveri, affidato alla Sezione Napoletana dell’U.N.I.T.A.L.S.I. e accompagnato da amici e dirigenti, seguito nell’agosto 1954 dal secondo gruppo, più consistente.
Nell’assistenza domiciliare, si tenne la prima “ Befana del Malato ” e si iniziarono le “ Giornate del Malato ”, oltre a numerose altre iniziative di beneficenza. Le visite di amici e benefattori furono continue, come continua divenne - per i poveri - l’assistenza sanitaria prodigata gratuitamente da soci medici sotto il controllo e la guida del Consulente Sanitario.